L’ultimo weekend formativo per i volontari
07/05/2024
I dieci valorosi volontari CSI per il Mondo che partiranno per il Camerun e per il Perù, ad agosto e a fine anno, hanno concluso con grande successo ed entusiasmo il percorso formativo svolto in vista della missione che vivranno insieme. Insieme è proprio la parola chiave che contraddistingue questo gruppo affiatato di ragazzi e ragazze, che hanno saputo creare un clima di cooperazione e condivisione che si rivelerà utilissimo nel corso della loro esperienza.
Sabato 20 e domenica 21 aprile, Camilla, Francesco, Massimo, Diego, Valentina, Elisa, Giacomo, Stefano, Michele e Federico, ospiti della società sportiva Sporting Murialdo - che ci ha riservato un’attenzione e un’accoglienza speciali -, hanno avuto modo di misurarsi con una serie di esercizi pratici e attività ludico-sportive alternati a momenti di progettazione e pensiero utili per sviluppare spirito di improvvisazione e skill diverse per poter affrontare al meglio le rispettive missioni. A sorpresa, nella serata di sabato, i ragazzi hanno assistito al match di gara 2 della finale 3°-4° posto tra Allianz Milano e Itas Trentino, e sono stati premiati al centro del campo per la loro partecipazione a questo progetto di valore.
La domenica, dopo una notte in sacco a pelo nel confortevolissimo salone dell’oratorio, c’è stata l’occasione per rileggere la partita della sera prima in chiave formativa e per entrare più nel dettaglio della più imminente missione in Camerun, con una serie di indicazioni operative fornite dal presidente Massimo Achini, formatore d’eccezione per l’intero weekend. Un pranzo tipico senegalese, squisito e abbondantissimo, preparato apposta per i volontari dalla comunità dello Sporting Murialdo ha chiuso in bellezza il weekend e questo percorso formativo intenso e bellissimo. Il prossimo appuntamento pre-partenza, in cui i ragazzi potranno ritrovarsi, sarà in occasione della consegna del mandato missionario del 15 giungo a Monza. Dunque, a presto!
In allegato il racconto dell'esperienza a cura del volontario Stefano Guarda.