Il percorso di formazione dei volontari continua!
5/05/2025
Dopo il primo weekend del corso di formazione svoltosi ad inizio febbraio, i volontari e le volontarie CSI per il Mondo stanno continuando il cammino di condivisione, formazione, scambio, conoscenza e confronto che li porterà alla partenza per le tre esperienze di missione in programma quest’anno: Burundi (come alternativa al Congo, vista la difficile situazione del Pese attualmente, luglio-agosto 25), Camerun (agosto 25) e Madagascar (dicembre 25-gennaio 26). Vi raccontiamo qui, tappa dopo tappa, i tre incontri svolti tra marzo e aprile, che si chiuderanno con l’ultimo appuntamento pre-partenza di maggio.
WEEKEND DI FORMAZIONE AL SELINUNTE STADIUM DEL 22-23 MARZO
La location d’eccezione che ha ospitato la (seconda) due giorni è stata il Selinunte Stadium, l’ex mercato comunale di piazza Selinunte che CSI Milano anima ormai da tre anni: una missione quotidiana. Una scelta mai più adatta e speciale, che ha permesso al gruppo di respirare l’atmosfera multiculturale, colorata, accogliente e insieme complessa del quartiere, qualcosa che si avvicina molto, per certi aspetti, all’esperienza che i volontari e le volontarie vivranno dall’altra parte del mondo. Se la prima parte della mattinata del sabato ha visto svolgersi una “lezione” pratica dedicata alle singole missioni e alla fondamentale preparazione della valigia a cura di Valentina, responsabile dell’intero progetto CSI per il Mondo, il pomeriggio intenso ha permesso di affrontare altri due temi fondamentali: la carta dei valori del volontario (Patto Educativo), che i ragazzi condivideranno e firmeranno prima della partenza, e l’importanza della comunicazione nell’approccio ad altre culture e contesti, argomenti trattati rispettivamente da Massimo Achini e Mario Fumagalli. La testimonianza di Silvia, già volontaria con alle spalle due missioni CSI per il Mondo, ha permesso poi ai ragazzi di fare domande e chiarire dubbi sull’esperienza che andranno a vivere; mentre la presenza di Mustapha, leader della comunità marocchina nel quartiere, ha reso la serata a base di tè, pietanze tipiche e racconti, uno momento bellissimo di scambio e integrazione. Dopo il campeggio notturno nello stesso spazio, il risveglio della domenica mattina è stato animato da una serie di giochi e attività guidate dal formatore Paolo Pichi.
INCONTRO VIA ZOOM DEL 1° APRILE
Il terzo appuntamento formativo per i volontari e le volontarie CSI per il Mondo ha inaugurato il mese di aprile. Un incontro online che ha lasciato spazio ad una apprezzatissima testimonianza portata da Valentina e Segui. Valentina è una bellissima conoscenza di CSI per il Mondo di vecchia data. L'abbiamo incontrata ad Haiti, dunque all'esordio del progetto nel 2011, dove da giovane ha vissuto un’esperienza di volontariato missionario molto intensa che l'ha convinta a restare nel Paese per diversi anni. Ad Haiti ha conosciuto il suo attuale marito, Segui, ed hanno deciso insieme di prendersi cura, oltre che dei loro figli, anche di tanti nipotini rimasti orfani, oltre a proseguire l'esperienza missionaria con l'impegno di portare avanti una comunità. Quando la situazione ad Haiti è peggiorata a causa della violenta guerra civile scatenata dall'imposizione delle bande armate, si sono trasferiti entrambi in Repubblica Dominicana e oggi sono rientrati in Italia e vivono a Cuneo con l'intera famiglia, inseriti in un percorso nuovo iniziato con la realtà della Papa Giovanni XXIII. "È bello vedere giovani e meno giovani disposti a mettersi in gioco. Solo per il fatto di essere qui stasera, dimostrate di aver voglia di aprirvi, ascoltare, c'è qualcosa che ci accomuna. È un segnale bello - ha commentato Valentina, che durante l'incontro ha dispensato una serie di consigli ai volontari utili per poter vivere al meglio l'esperienza - 1) Essere aperti ad accogliere qualsiasi immagine, dettaglio nonostante possa non essere semplice in un contesto lontano che si vive per sole poche settimane; 2) Affidarsi a chi accompagna, alle persone locali, ai propri compagni; 3) Metterci tutto il cuore e l’anima e godersi appieno l’esperienza che porterà sicuramente un ‘rimescolamento’ una volta rientrati a casa, ma anche tanta ricchezza”.
WEEKEND DI FORMAZIONE ALL’ASCOT TRIANTE DEL 12-13 APRILE
Il terzo weekend (quarto incontro) di formazione per i volontari CSI per il Mondo che stanno partecipando al percorso che li preparerà per le esperienze che vivranno questa estate e nel prossimo inverno si è tenuto presso la società Ascot Triante. La giornata del sabato si è aperta con una testimonianza intensa di Suor Jeannette (Suore Dorotee del Cemmo) originaria della RDC e riferimento della realtà in Burundi gemellata con il CSI Vallecamonica. Affiancata da Tomaso Botticchio, Consigliere, Responsabile Attività Polisportiva e referente CSI per il Mondo per CSI Vallecamonica, Suor Jeannette ha raccontato la sua esperienza di vita, la scelta del convento e la delicata situazione politica in Congo, lasciando i ragazzi profondamente colpiti ed allo stesso tempo carichi grazie alla sua vitalità e ai suoi messaggi di speranza. “1) Vivete la missione senza pregiudizi, avrete modo di arricchirvi e di lasciarvi sorprendere molto più di quanto immaginate; 2) Quando vi offriranno del cibo, non tiratevi indietro, assaporate tutta la bellezza e la cultura che la terra che vi ospita più regalarvi; 3) Siate voi stessi. Non cancellate Dio dal vostro fare e dal vostro essere. Dio c’è anche quando non te ne accorgi, quando non lo sai, ed ha bisogno di voi”. Il lavoro di confronto e domande ha occupato gran parte della mattinata. Un abbondante pranzo ha introdotto il pomeriggio in cui i ragazzi hanno realizzato, divisi in gruppi, tre spot divertentissimi che raccontano l’esperienza formativa del progetto dal loro punto di vista. Il Presidente Achini ha poi raccontato per immagini le tante missioni vissute dai precedenti volontari e Mario Fumagalli ha tenuto una nuova lezione sulla comunicazione e sulle modalità di approccio, funzionali ed efficaci, a nuove realtà. Una cena squisita preparata dagli chef Bobo, Arianna e Gioele, a base di riso e zucchine, ha lasciato spazio ad un momento prezioso di scambio e chiacchiere, prima della notte trascorsa a Casa Oreb, accoglienza aperta dal giovanissimo don Matteo Biancardi che ha ospitato i ragazzi, condividendo con loro anche la colazione, con grande entusiasmo. Terminata la Messa celebrata da don Claudio Colombo, la domenica mattina, super coach Paolo Pichi è tornato per proporre un’altra serie di attività pratiche, divertenti e apprezzatissime da tenere pronte nello zaino e da sfoderare in missione in mezzo ad un cerchio di centinaia di bimbi e bimbe, ragazze e ragazzi.
Un ringraziamento speciale ai 17 ragazzi e ragazze appassionati che stanno portando avanti con impegno e costanza questo percorso: Eli, Dani, Marti e Marti, Enri, Bobo, Ele, Fezzi, Sofi, Meo, Ari, Ema, Sele, Gio, Michi, Filippo e Fabio.